Ricezione Disposizioni anticipate di trattamento (DAT)

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Il testamento biologico è l’espressione della volontà di una persona sulle terapie sanitarie che intende o non intende ricevere nel caso non sia più in grado di prendere decisioni o esprimerle

A chi è rivolto

Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, può, attraverso le DAT, esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari. Indica altresì una persona di sua fiducia, di seguito denominata «fiduciario», che ne faccia le veci e la rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie.

L’ufficiale di Stato Civile non partecipa alla redazione delle disposizioni, né dà pareri, informazioni o avvisi in merito al contenuto. È compito dell’ufficiale di stato civile verificare i presupposti della consegna con particolare riguardo all’identità e alla residenza del disponente.
La forma della DAT è libera e la redazione compete al disponente.

Descrizione

La legge tutela il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona e stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge.

Le Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), definite anche “testamento biologico” o “biotestamento”, rappresentano il modo con il quale una persona maggiorenne - capace di intendere e di volere - in previsione di una eventuale futura incapacità a prendere decisioni in autonomia e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, esprime le proprie intenzioni in materia di trattamenti sanitari, il consenso o rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e l'eventuale nomina, con atto scritto, di una persona di fiducia che la rappresenti nel rapporto con il medico e gli ospedali.

 

La redazione delle Dat può avvenire in diverse forme:

  • dal notaio (sia con atto pubblico, sia con scrittura privata in cui la persona scrive autonomamente le proprie volontà e fa autenticare la firma), in entrambi i casi il notaio conserva l’originale;

  • presso l'ufficio di stato civile del comune di residenza (con scrittura privata) che provvede all’annotazione in apposito registro, ove istituito;

  • presso le strutture sanitarie competenti nelle regioni che abbiano regolamentato la raccolta delle Dat (con scrittura privata);

  • presso gli uffici consolari italiani, per i cittadini italiani all’estero.

 

Tutte le Dat consegnate presso i notai, i comuni, le strutture sanitarie competenti e i consolati italiani all’estero sono trasmesse e inserite nella Banca dati nazionale delle Dat istituita presso il Ministero della salute dalla legge di bilancio 2018 e attiva dal 1° febbraio 2020.

Come fare

L'interessato, preso appuntamento, può recarsi, insieme all'eventuale fiduciario, davanti all'ufficiale di stato civile per la presentazione della DAT.

All’atto formale del deposito della DAT l’Ufficiale dello Stato Civile emette formale ricevuta che fornisce al disponente. La ricevuta dovrà indicare i dati anagrafici del disponente, la data della consegna, il timbro dell’ufficio e la firma dell’Ufficiale ricevente. La ricevuta potrà anche essere apposta su una copia della DAT consegnata che verrà restituita al disponente trattenendo l’originale in deposito.

Il disponente può indicare una persona di sua fiducia denominato “fiduciario”, anch’egli persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con medici e strutture sanitarie. Il fiduciario accetterà la nomina mediante sottoscrizione della DAT o con atto successivo allegato alla DAT e può rinunciare alla stessa con atto scritto e comunicato al disponente.

Le DAT sono rinnovabili, modificabili, e revocabili con le medesime forme indicate per la redazione e nei casi di emergenza ed urgenza che impediscano di procedere alla revoca, esse possono essere revocate con dichiarazione verbale raccolta o videoregistrata da un medico con l’assistenza di due testimoni.

Cosa serve

DAT da consegnare all'Ufficiale di stato civile in duplice copia, con allegato copia del documento di riconoscimento del disponente

Cosa si ottiene

Testamento biologico o biotestamento

Tempi e scadenze

La registrazione avverrà entro 5 giorni lavorativi dalla consegna

Quanto costa

Non sono previsti costi
Sono esenti dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa.

Accedi al servizio

Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso l'ufficio al seguente indirizzo:

  • Via Tre Novembre 87, via tre novembre 87, 00013

Procedure collegate all'esito

L'ufficio di stato civile rilascia una ricevuta con l'indicazione del luogo dove la documentazione è depositata e conservata.

La dichiarazione può essere modificata o revocata dall’interessato in qualsiasi momento, rivolgendosi all'ufficio indicato nella ricevuta.

Documenti

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità organizzativa responsabile

Ufficio - Stato civile

via tre novembre 87, 00013


Argomenti

Codice dell'ente erogatore

c_f127

Ultimo aggiornamento: 02/05/2024, 11:07

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