In assenza delle condizioni necessarie a garantire all’utente la permanenza nel proprio domicilio, può essere richiesto alla ASL di competenza l’inserimento in RSA (Residenza Sanitaria Assistita), mentre al Comune di residenza, la compartecipazione al pagamento della retta, in presenza di un reddito ISEE socio sanitario non superiore ai 20.000,00 euro.