Iscrizione anagrafica e cambio di via
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Servizio attivo
A chi è rivolto
La dichiarazione di residenza può essere richiesta sia dai cittadini con provenienza da un altro comune e/o dall’estero, sia da coloro che intendono cambiare abitazione nell’ambito dello stesso comune.
In caso di cittadini italiani iscritti all’ AIRE ( Anagrafe degli italiani iscritti all’estero) con provenienza dall’estero sarà necessario indicare lo Stato estero di provenienza ed il comune di iscrizione AIRE.
Descrizione
L’ufficio che si occupa delle residenze è l’Anagrafe. Qui puoi scaricare i moduli di domanda e avere ulteriori informazioni se sei cittadino dell’Unione europea o se non sei un cittadino dell’Unione europea.
Gli allegati alla richiesta di residenza devono essere inviati solo ed esclusivamente in formato PDF.
Dopo la presentazione della domanda di residenza, passerà la polizia locale a casa per avere conferma della presenza.
Per questo, bisognerà far vedere agli agenti: l’atto di proprietà e il documento d’identità del proprietario (se si è proprietari di casa) o l’atto di cessione di fabbricato e fotocopia del documento del proprietario e dell’ospite (se si è ospiti). Se si è in affitto, invece, è necessario mostrare il contratto di affitto registrato all’Agenzia delle entrate e il documento della persona che chiede la residenza.
Come fare
Le dichiarazioni, compilate e sottoscritte, possono essere presentate al Comune tramite consegna diretta allo sportello del Protocollo nei giorni di apertura al pubblico, oppure inviate per posta elettronica alla mail o all'indirizzo PEC dell'ufficio Protocollo.
In alternativa , attraverso lo SPID, è possibile collegarsi al sito di ANPR anche con la CIE, Carta d'Identità Elettronica, sfruttando il PIN della stessa tramite l'applicazione CIEid, oppure ancora con la Tessera Sanitaria, CNS, Carta Nazionale dei Servizi.
Cosa serve
Cittadini dell’Unione europea (Ue):
- Compila il modulo per la richiesta allegato
Se vieni da un altro Comune italiano:
- Fotocopia del documento d’identità
- Fotocopia dell’attestato di regolarità (viene dato dal Comune di provenienza)
Se vieni da un altro Comune non italiano:
- Fotocopia della Carta d’identità e del Passaporto dello Stato estero
- Fotocopia del Codice fiscale
- Fotocopia del contratto di lavoro
- Ultima busta paga o assicurazione sanitaria per cittadini dell’Unione europea. Se hai perso il lavoro c’è bisogno del certificato di iscrizione alle liste di disoccupazione che attesta l’importo versato dall’Inps (Istituto nazionale di previdenza sociale)
- Certificato di nascita e, se sposato o sposata, di matrimonio: devono essere tradotti e legalizzati in lingua italiana (bisogna andare in ambasciata o in consolato)
- Per gli studenti: una documentazione che attesti l’iscrizione in una scuola
- Fotocopia del primo foglio del modulo di richiesta
Cittadini extra Unione europea (non Ue):
- Compila il modulo per la richiesta allegato
- Fotocopia del documento di identità
- Fotocopia del passaporto
- Fotocopia del Codice Fiscale
- Fotocopia del permesso di soggiorno (Se questi documenti sono scaduti bisogna allegare la fotocopia del rinnovo)
- Certificato di nascita e, se sposato o sposata, di matrimonio: devono essere tradotti e legalizzati in lingua italiana (bisogna andare in ambasciata o in consolato)
- Fotocopia della prima pagina del modulo di richiesta
Cosa si ottiene
L'iscrizione anagrafica
Tempi e scadenze
Quanto costa
L'iscrizione anagrafica è gratuita.
Accedi al servizio
Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso l'ufficio al seguente indirizzo:
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Via Tre Novembre 87, via tre novembre 87, 00013
Ulteriori informazioni
Come stabilisce la normativa, gli effetti giuridici della variazione di residenza decorrono dalla data di presentazione della dichiarazione. Entro i due giorni lavorativi successivi il richiedente viene iscritto in anagrafe.
Il Comune che riceve la dichiarazione anagrafica procede, entro 45 giorni dalla presentazione, all’accertamento dei requisiti ai quali è subordinata l’iscrizione anagrafica (in primo luogo: l’effettiva dimora abituale). Trascorso tale termine senza che siano pervenute al cittadino comunicazioni negative, quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto (silenzio-assenso, art. 20 legge 241/1990).
In caso di accertamento negativo, o di accertata mancanza dei requisiti, il procedimento verrà annullato, l’interessato sarà cancellato dall’anagrafe con effetto retroattivo e sarà denunciato alle competenti autorità, per le responsabilità penali derivanti da dichiarazioni mendaci, a norma degli articoli 75 e 76 del DPR 445/2000.
Documenti
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Telefono: