L'interessato, preso appuntamento, può recarsi, insieme all'eventuale fiduciario, davanti all'ufficiale di stato civile per la presentazione della DAT.
All’atto formale del deposito della DAT l’Ufficiale dello Stato Civile emette formale ricevuta che fornisce al disponente. La ricevuta dovrà indicare i dati anagrafici del disponente, la data della consegna, il timbro dell’ufficio e la firma dell’Ufficiale ricevente. La ricevuta potrà anche essere apposta su una copia della DAT consegnata che verrà restituita al disponente trattenendo l’originale in deposito.
Il disponente può indicare una persona di sua fiducia denominato “fiduciario”, anch’egli persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con medici e strutture sanitarie. Il fiduciario accetterà la nomina mediante sottoscrizione della DAT o con atto successivo allegato alla DAT e può rinunciare alla stessa con atto scritto e comunicato al disponente.
Le DAT sono rinnovabili, modificabili, e revocabili con le medesime forme indicate per la redazione e nei casi di emergenza ed urgenza che impediscano di procedere alla revoca, esse possono essere revocate con dichiarazione verbale raccolta o videoregistrata da un medico con l’assistenza di due testimoni.