I soggetti passivi del tributo devono dichiarare ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo e in particolare, l’inizio, la variazione e la cessazione dell’utenza, la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni, il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni. Nell’ipotesi di più soggetti obbligati in solido, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo dei possessori o detentori
TARI – Tassa sui Rifiuti
Ai fini di usufruire delle agevolazioni e/o riduzioni TARI, sussiste l’obbligo dichiarativo per le utenze domestiche che si trovano nelle seguenti condizioni:
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nuclei familiari che accolgono al loro interno un convivente diversamente abile con invalidità non inferiore al 75% e con una situazione reddituale attestata da dichiarazione ISEE inferiore ad € 15.000,00: riduzione del 30% nella parte fissa e nella parte variabile;
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nuclei familiari composti da anziani con più di 70 anni di età, titolari esclusivamente di pensione sociale che non superino il reddito pari al doppio dell’importo minimo di pensione INPS: riduzione del 30% nella parte fissa e nella parte variabile. Per poter usufruire di tale agevolazione gli interessati devono dichiarare di non possedere altri immobili nel territorio nazionale e che non ci sia situazione di subaffitto;
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nuclei familiari con dichiarazione ISEE non superiore ad € 12.000,00: riduzione del 30% nella parte fissa e nella parte variabile ed in casi particolarmente gravi la totale esenzione.
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Le attestazioni ISEE debbono riferirsi al nucleo familiare anagrafico e all’anno per cui viene richiesta l’agevolazione.
Le domande dovranno essere presentate, a pena di esclusione, entro e non oltre il 30 aprile dell’anno a cui l’agevolazione si riferisce.
Non saranno concesse agevolazioni e/o riduzioni alle utenze non in regola con i pagamenti.
Casi particolari:
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Sono soggetti alla sola componente fissa della TARI le utenze domestiche ove, sulla base di idonea documentazione, e fatta salva ogni prova contraria, la produzione di rifiuti urbani appare notevolmente limitata in quanto attualmente in obiettive condizioni di difficile utilizzabilità. Sono considerate tali le unità immobiliari prive di mobili e suppellettili e sprovviste di contratti attivi di fornitura di tutti i servizi pubblici a rete. In particolare rientrano nel presente beneficio anche le utenze domestiche prive di arredo e mobilio se servite da utenze condominiali oppure da utenze comuni a più unità immobiliari (es. servizio idrico, servizio gas …), qualora non sia possibile la cessazione autonoma. L'applicazione della sola componente fissa ha durata annuale e decorre dalla data di presentazione di specifica richiesta del contribuente, corredata da documentazione fotografica diretta a dimostrare l'assenza di mobili e suppellettili e l'attestazione di disdetta da parte dei gestori degli allacci alla rete di distribuzione dei servizi pubblici. Anche il permanere di un solo allaccio alla rete non consente di beneficiare della riduzione.
Le agevolazioni e/o riduzioni cessano comunque alla data in cui vengono meno le condizioni per la loro fruizione, anche se non dichiarate.
In caso di contestuale spettanza, a favore del soggetto tassabile, di più riduzioni previste dalla legge e dal Regolamento, è prevista l’applicazione di una sola riduzione, la più favorevole al contribuente.