Quando un contribuente versa un tributo locale a un Comune non competente compilando in modo errato il campo "codice ente" del modello di versamento F24, può comunicare l'errore commesso e chiedere il riversamento dell'importo al Comune competente ai sensi della Legge 27/12/2013, n. 147, art.1, comma 722 e del decreto ministeriale 24/02/2016.
Errata indicazione del codice catastale da parte dell'intermediario:
Può capitare che l'intermediario (banca, poste, agente della riscossione) presso il quale è stato presentato il modello F24, riporti in maniera errata il codice catastale del Comune indicato dal contribuente.
In questo caso dovrà essere l'intermediario, su richiesta del contribuente, a chiedere l'annullamento del modello F24 ontenente l'errore, rinviandolo con i dati corretti (Risoluzione 13/12/2012, n. 2/DF).
Il contribuente informerà il Comune interessato dell'avvenuta operazione.
La procedura di riversamento si applica ai tributi IMU, TASI e TARI.
Una volta ricevuta la domanda, il Comune si attiverà per effettuare il riversamento dell'importo al Comune competente dandone contestuale comunicazione al contribuente.